Per Xavi la SPL crescerà tanto quanto il governo vorrà

A cura di Cesare Tamborini

Sul presente ma anche sul domani della Saudi Pro League si stanno esprimendo davvero in tanti addetti ai lavori. Ognuno con la sua opinione, la sua visione e, perché no, il proprio “pronostico” su quale sarà il futuro del massimo campionato saudita.

D’altronde il fenomeno SPL è sotto gli occhi di tutti. Quanto successo l’estate scorsa, con un mercato faraonico che ha portato interra saudita alcuni dei maggiori top player in circolazione, sta dando adito a grandi dibattiti.

Crescita proporzionale

Sull’argomento è intervenuto in questi giorni anche Xavi il quale, avendo concluso la sua meravigliosa carriera di giocatore in Qatar, ha, per così dire, un occhio privilegiato sul calcio di quelle latitudini.

Xavi ha iniziato la carriera di allenatore all’Al-Sadd, club qatariota dove ha anche appeso gli scarpini al chiodo. Foto Xavi Hernández Facebook account.

Ebbene, quanto detto dall’attuale allenatore del Barcellona, si direbbe che si commenti da solo: “La Saudi Pro League può crescere tanto quanto le autorità saudite lo desiderano. La loro capacità di crescita e investimenti è considerevole”. Parole che fanno più che intravedere un futuro roseo per la lega saudita, a detta dell’ex fuoriclasse catalano, la quale ha margini di crescita direttamente proporzionali a quanto il governo desidera. Governo che, come si sa, sta puntando moltissimo sullo sport ed in particolare sul calcio, il quale è una delle gemme dell’ormai, sulla bocca di tutti, “Saudi Vision 2030”.

Calcio e futuro che per il Regno significa non solo SPL ma anche i Mondiali del 2034. Competizione che, ricordiamo, dopo quanto dichiarato dal Presidente della FIFA è di fatto già assegnata a Riyad e che, secondo Xavi, “Spingerà ulteriormente la crescita e lo sviluppo della Nazionale”. Nazionale che, e non è un caso, è stata data nelle mani di un top allenatore quale il nostro Roberto Mancini.

Seguo la SPL

Ma ritorniamo a Xavi che ammette poi, tornando al presente, di aver una predilezione per il campionato saudita del quale segue, con maggior interesse, i match di “Al-Ittihad, Al-Nassr, Al-Hilal e Al-Shabab”. Quattro squadre infarcite di calciatori di nome i quali “Assieme agli allenatori provenienti dall’Europa stanno innalzando la competitività e la crescita della lega” analizza l’ex centrocampista del “Barça“.

_________

Foto d’apertura: Xavi Hernández Facebook account