F1: in arrivo il super team di Aramco con Verstappen e Newey?

A cura di Cesare Tamborini

Nel circus della Formula 1 c’è fermento da quando hanno iniziato a circolare voci di un possibile impegno, non sollo a livello di sponsorizzazione, da parte di Aramco.

Step by step

Il gigante petrolifero saudita, del quale qua su CS abbiamo già parlato perché nuovo sponsor della FIFA, è nella massima formula ormai da anni. Non è da oggi che si vedono le scritte Aramco a bordo pista oppure, da questa stagione, affianco al mitico nome Aston Martin. Da gennaio di quest’anno, infatti, Aramco è diventato il “title sponsor” della scuderia di proprietà di Lawrence Stroll.

Jessica Hawkins, a capo della F1 Academy ed ambasciatrice dei piloti del team. Foto: The official Aston Martin Aramco Formula One® Team Facebook account. #IAM

Un passaggio, questo di diventare lo sponsor principale del team per il quale corrono Fernando Alonso e Lance Stroll, figlio di Lawrence, che non è passato sottotraccia perché è avvenuto pochi mesi dopo che Stroll padre ha venduto una quota di minoranza della scuderia ad una società di private equity. Operazione finanziaria che viene vista da più parti come un primo passo verso un disimpegno del finanziere canadese dalla scuderia da lui fondata.

Rivoluzione 2026

L’ingresso del colosso saudita degli idrocarburi è visto da più parti come una partnership strategica in vista di quella che sarà una delle maggiori rivoluzioni regolamentari nella storia della F1 che riguarderà anche i carburanti. In estrema sintesi possiamo dire che dal 2026 le vetture potranno essere alimentate solamente da carburanti bio (bio-fuel) o da carburanti sintetici (e-fuel). È comprensibile quindi ritenere che Aramco, grazie all’immenso know-how in materia, lavorerà a stretto contatto con Honda che fornirà, dal 2026, le power unit proprio ad Aston Martin.

Il meglio del meglio

Da qui non è fantascienza ritenere attendibile quanto nel paddock si vocifera. Si dice che Aramco potrebbe effettivamente acquistare il team di Lowerence Stroll con l’intenzione di renderlo un top team. Nuovi proprietari della squadra inglese, che ha sede a Silverstone, i quali mirerebbero a portarsi a casa il meglio. Top che, in questo momento, risponde al nome di Max Verstappen. L’olandese, tre volte campione del mondo, al momento sembrerebbe saldo al volante della Red Bull ma la situazione all’interno della scuderia è complessa. Le recenti tensioni, non del tutto sopite, riguardo al cosiddetto “caso Horner” potrebbero fungere da apripista per una dipartita del fenomeno “Orange”.

Max Verstappen ha iniziato la stagione 2024 con due successi nelle prime due gare. Foto: Oracle Red Bull Racing.

Ma c’è di più poiché al centro di quello che potrebbe essere considerato come fanta Formula 1 è finito anche il nome di Adrian Newey. Il papà dei missili guidati da Verstappen e da Sergio Perez, che in queste ore viene dato dai media inglesi in trattativa avanzata con la Ferrari, approderebbe anch’egli all’Aston Martin saudita. Verstappen, Adrian Newey ed i capitali di Aramco renderebbero la scuderia saudita una delle più accreditate dominatrici delle prossime stagioni di F1 andando a far nascere una sorta di Red Bull 2.

Suggestioni? Fantasie? Come sempre sarà il tempo a parlare, sapendo che la F1 ci ha abituati, fin dalla sua nascita, a tutto ed al contrario di tutto ed anche questa volta, ne siamo certi, ci sorprenderà perché, se viene chiamata circus un motivo c’è.

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Foto d’apertura: The official Aston Martin Aramco Formula One® Team Facebook account. #IAM