Il Newcastle pensa a Rúben Neves per sostituire Tonali

A cura della redazione

Dopo che la sanzione nei confronti di Sandro Tonali per i noti fatti legati alle scommesse è diventata effettiva (10 mesi di sospensione + 8 di “impegno sociale”), il Newcastle sta cercando il sostituto del centrocampista italiano.

Gli obiettivi del Newcastle

L’obiettivo dei Magpies, inizialmente su Kalvin Phillips del Manchester City, sembra ora concentrarsi maggiormente sul portoghese Rúben Neves in forza attualmente all’Al-Hilal dove finora vanta 14 presenze ed un goal; un trasferimento che, se dovesse andare in porto, diventerebbe effettivo a gennaio 2024 con la formula del prestito.

Rúben Neves

Tesseramento che sarebbe favorito dal fatto che il Newcastle è di proprietà del fondo pubblico di investimento saudita PIF (qui il nostro approfondimento) alla pari della squadra dove milita il portoghese oltre che di altri 3 club: Al-Ahli, Al-Ittihad e Al Nassr. Ricordiamo che Neves, che ha 26 anni, è arrivato in Arabia Saudita per 47 milioni di sterline durante la finestra di mercato dell’estate 2023 dopo aver militato per ben sei stagioni in Premier League vestendo la maglia del Wolverhampton.

Un giocatore quindi, come si suole dire, “già rodato” per i ritmi frenetici del calcio inglese e che andrebbe, nell’intenzione dei club bianconero, a coprire il vuoto lasciato dall’assenza di Tonali che, ricordiamo, è giunto la scorsa estate alla corte del manager Eddie Howe, il quale ha speso circa 52 milioni di sterline per accaparrarsi il centrocampista ex Milan.

Manager del Newcastle che nel mese di luglio aveva già paventato l’ipotesi, in caso di necessità, di prendere in prestito giocatori in forza a club di proprietà del fondo PIF argomentando così: “…dipende se la scelta è giusta. Agiremo sempre nell’interesse del club”.

Tonali e Newcastle

Newcastle che nel frattempo sta valutando di autorizzare comunque il calciatore azzurro ad allenarsi con il gruppo oltre che a prendere parte alle partite a porte chiuse, mentre, per quanto riguarda il taglio dello stipendio durante i mesi di squalifica, il club sta esplorando se la strada sia percorribile o meno.