È terminata la SPL e CR7 chiude il capitolo (Al-Nassr?)

A cura di Cesare Tamborini

La 34^ ed ultima giornata di Saudi Pro League è stata un po’ lo specchio della stagione. L’Al-Ittihad fresco vincitore del campionato ha battuto, senza stravincere, il Dhamk. L’Al-Hilal ha vinto contro l’Al-Qadsiah con quest’ultima che ha dimostrato, pur al termine di un’ottima annata, che le manca ancora il famoso uno per fare trentuno.

Specchio della stagione

Anche l’Al-Shabab e l’Al-Ettifaq hanno vinto i loro rispettivi impegni provando, anche nell’ultimo turno, di aver portato a termine un campionato più che positivo specialmente se si pensa a mesi fa prima del cambio di allenatore (questo più per l’Al-Ettifaq). L’Al-Ahli, ancora inebriato dai festeggiamenti post trionfo in Champions, ha superato l’Al-Riyadh senza però impressionare.

Jack Bonaventura, ieri autore di una rete nella vittoria del suo Al-Shabab. Foto: Official X Account of Al Shabab Saudi Club (Worldwide).

Risultati che, come dicevamo in apertura, in un modo o nell’altro potrebbero essere presi ad esempio per sintetizzare, in maniera forse fin troppo estrema, l’intera stagione. Parimenti lo si potrebbe fare anche per l’Al-Nassr. Obbligata a vincere per sperare nella qualificazione alla Champions League Elite, la squadra di Pioli ha malamente perso contro l’Al-Fateh. È vero che il risultato proveniente dal campo dell’Al-Hilal potrebbe aver distratto CR7 e compagni i quali, a fronte dei propri tre punti, dovevano augurarsi che Mitrović e compagni non vincessero.

Fatto sta che l’Al-Nassr è uscita sconfitta, incassando il goal decisivo al 96’. Un KO che, visto il successo dell’Al-Hilal, risulta ininfluente ai fini della classificazione alla Elite ma che sicuramente ha generato effetti.

Forza Al-Ittihad

Da un punto di vista della classifica l’Al-Nassr chiude ad un più che decoroso terzo posto. Gradino più basso del podio che vuol dire poter ancora sperare di giocare la Champions League Two. Sorella minore della Elite, è vero, ma comunque una competizione internazionale di discreto rilievo. Al-Nassr che, per poter essere certa di farne parte, il prossimo 30 maggio dovrà tifare Al-Ittihad nella finale di King’s Cup contro l’Al-Qadsiah. Infatti, a norma di regolamento, se dovesse vincere l’Al-Ittihad, che è già qualificata in Elite in quanto campione d’Arabia, andrebbe in Two la prima classificata della SPL che non parteciperà alla Elite (ovvero l’Al-Nassr). Se invece sarà l’Al-Qadsiah a conquistare il trofeo, sarà proprio quest’ultima a disputare la Two. In questo caso all’Al-Nassr rimarrebbe l’opportunità di iscriversi alla Gulf Club Champions League, competizione che quest’anno ha visto cimentarsi l’Al-Ettifaq ma che non sembra attrarre così tanto il club.

Alla fine la stagione dell’Al-Nassr risulta molto difficile definirla sufficiente, visto che nel computo bisogna anche inserire l’eliminazione agli ottavi di King’s Cup e l’incredibile sconfitta in semifinale di Champions League Elite ad opera dei Kawasaki Frontale.

La fine?

2024/2025 dei gialli non positivo quindi e che nella tarda serata di ieri, a bocce ferme, ha visto aggiungersi il post di Cristiano Ronaldo sul suo profilo X: “This chapter is over. The story? Still being written. Grateful to all”. Un pensiero, il suo, che risulta tanto semplice quanto criptico per comprenderne appieno il vero significato.

Questo il post su X di CR7. Fonte: Screenshot-2025-05-27-at-08-34-46-Cristiano-Ronaldo-su-X-This-chapter-is-over.-The-story-Still-being-written.-Grateful-to-all.-https-__t.co_Vuvl5siEB3-_-X.

Da una prima lettura parrebbe facile dargli il significato di un messaggio di commiato dall’Al-Nassr. Ma le chiavi di lettura sono anche altre. Il fatto, e su questo non ci piove, è che il portoghese ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e il tanto ventilato prolungamento, del quale se ne parlava già in inverno, non è ancora arrivato. Giungerà ora a fine stagione? Tutto è possibile, ma le possibilità di vedere anche la prossima stagione CR7 con la maglia dell’Al-Nassr appaiono ridotte.

Ultima giornata di campionato che ha anche decretato che l’Al-Wahda scende in Saudi League 1st Division assieme alle già retrocesse Al-Raed e Al-Orobah.

______________________

In apertura il momento in cui viene consegnato il trofeo di campione d’Arabia Saudita all’Al-Ittihad. Foto: Official English X Account of Al Ittihad Saudi Club.