Editoriale
L’Al-Hilal vola al Mondiale per Club senza il nuovo terzino sinistro (e non solo)

A cura di Cesare Tamborini
Né Theo Hernández né Angeliño. Alla fine, l’Al-Hilal non è riuscita (o non ha voluto?) chiudere per l’acquisto del suo nuovo terzino sinistro.
Una situazione che si potrebbe dire paradossale visto e considerato che lunedì sembrava fatta per il ventottenne spagnolo romanista. Ma così non è stato. Il motivo? Sicuramente il fatto che il club di Inzaghi aveva come primo obiettivo Theo Hernández. Sul milanista aveva ripetutamente puntato con offerte vantaggiose sia per lui che per il Milan. Ma il giocatore francese ha sempre rifiutato, forte anche di un accordo di massima raggiunto nella giornata di ieri, con l’Atletico Madrid.
Passaggio o, per meglio dire, ritorno ai colchoneros di Theo che ha quindi condizionato anche il trasferimento di Angeliño all’Al-Hilal. I sauditi, infatti, ieri hanno ulteriormente temporeggiato, nella speranza, come detto, di strappare il “Sì” al milanista. Ma questo fatto ha ulteriormente allungato i tempi per concludere l’affare con lo spagnolo della Roma.

Il passaggio di Angeliño all’Al-Hilal è solo rinviato alla riapertura del calciomercato? Foto: Screenshot-2025-06-11-at-10-07-37 Angelino-@angelino_69-Instagram.
Sauditi che, si può dire, avessero quindi messo in standby la questione Angeliño, riportandola in cima alla propria agenda quando ormai era troppo tardi. Ricordiamo infatti che la finestra straordinaria di mercato di inizio giugno si è chiusa ieri sera.
E adesso cosa succede? La sensazione è che la Roma abbia fretta affinché, una volta si riaprirà il mercato, l’affare vada in porto. D’altronde gli oltre 20 milioni offerti dai sauditi varrebbero una rilevante plusvalenza. Sulla stessa lunghezza d’onda sarebbe anche lo stesso giocatore, il quale in Arabia vedrebbe triplicato il suo attuale ingaggio.
Fatto sta che l’Al-Hilal, ma questa è una sensazione, non ha voluto affrettare troppo i tempi per, come si dice, comprare tanto per comprare. Un terzino sinistro serve, e questo Inzaghi lo sa. Come lo stesso tecnico piacentino è conscio che il centrocampo, ma non solo, necessita di un rinforzo. Nella giornata di ieri era stata infatti avanzata richiesta all’Al-Ittihad per il prestito di Kanté. Un trasferimento che avrebbe dovuto andare in porto per il solo Mondiale per Club. Ma nulla di fatto.
Al-Hilal che quindi volerà al Mondiale per Club così com’è, senza: il tanto agognato terzino sinistro, Bruno Fernandes sul quale aveva puntato tantissimo e Osimhen. Ma con un nuovo Mister il quale al ritorno dal Mondiale per Club avrà tutto il tempo per disegnare l’Al-Hilal 2025/2026. Stranezze, queste, per lo più determinate dal torneo FIFA che, cadendo a cavallo tra due stagioni, rende ancor più complicato completare il mosaico del, già intricato ma affascinante, calciomercato.
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Foto in apertura: The official English X account of #Alhilal Saudi Club.