L’Al-Hilal fa 0-0 con il Salisburgo. Per gli ottavi serve vincere, ma non solo

A cura di Cesare Tamborini

Dopo l’1-1 contro il Real Madrid, arriva un altro pareggio per l’Al-Hilal nel Mondiale per Club. Questa volta è uno 0-0, quello scaturito nel match contro il Salisburgo. Un pari che, come vedremo, complica l’accesso agli ottavi per la squadra di Inzaghi.

Neo mister che contro gli austriaci ripropone la stessa formazione che tanto bene aveva fatto contro il Real. Ed anche con il Salisburgo, l’Al-Hilal gioca bene. Tiene per lunghi tratti il pallinino del gioco con un Rúben Neves mattatore a centro campo. Anzi, si potrebbe dire, senza rischio di esagerare, che i sauditi siano anche dominanti in alcuni momenti del match. Ma tutta tutto questo non si traduce in goal. Al centro dell’attacco c’è un Marcos Leonardo che non riesce a sostituire come si dovrebbe l’assente Mitrović; il serbo è ancora fuori causa problema muscolare ed è in odore di Premier (offerta dall’Everton). Dal canto suo il Salisburgo predilige le ripartenze, risultando molto pericoloso in almeno un paio di occasioni con un Bounou che fa gli straordinari per mantenere la propria porta inviolata. Estremo difensore dell’Al-Hilal che viene poi premiato come “Man of the Match“.

L’estremo difensore marocchino con il premio. Foto: The official English X account of #Alhilal Saudi Club.

Partita che si conclude quindi sullo 0-0 e che fa salire i ragazzi di Inzaghi a 2 punti, occupando la terza piazza. Gli austriaci raggiungono 4 punti che significa seconda posizione. Al primo posto con 4 punti c’è il Real Madrid che ha sconfitto 3-1 il Pachuca matematicamente eliminato. Per accedere agli ottavi l’Al-Hilal dovrà battere il Pachuca (venerdì alle ore 3.00) e sperare che Real Madrid vs Salisburgo non finisca 2-2. Girone che risulta quindi, al netto dei messicani già eliminati, tutto ancora da decifrare.

La situazione del girone dopo la disputa del secondo turno. Screenshot-2025-06-23-at-07-27-10-real-madrid-classifica-Cerca-con-Google.

Novanta minuti che hanno fatto capire ancora di più quanto all’Al-Hilal serva un centravanti. Necessita sì anche di un terzino, ed infatti l’arrivo di Theo Hernández sembra che si possa sbloccare già nei prossimi giorni, ma l’attaccante di livello internazionale serve, forse ancor di più. Un nome? Osimhen su tutti. Sul nigeriano il club saudita non ha ancora mollato la presa, nonostante sulle sue tracce vi sia più di una società, tra le quali NEOM.

_______________________

Foto in apertura: The official English X account of #Alhilal Saudi Club.