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Cristiano Ronaldo prolunga con l’Al-Nassr fino al 2027

A cura di Cesare Tamborini
Lo stesso capitolo che il 26 maggio era stato da lui stesso chiuso, ieri si è (ri)aperto. Cristiano Ronaldo ha usato ancora la metafora del “capitolo” per annunciare sui social il prolungamento fino al 2027 del suo contratto con l’Al-Nassr.
Un annuncio che, anche se nell’aria da tempo visto poi quanto dichiarato da lui al temine della finale di Nations League, è arrivato un po’ a sorpresa. Che le parti fossero vicine alle fatidiche firme lo si sapeva, non era un mistero. Ma da qui all’ufficializzazione ce ne passava ancora. Sintomo che negli ultimissimi giorni vi è stata l’accelerazione giusta; quella che ha portato ad accordarsi su ogni dettaglio di un contratto che farà incassare 400 milioni al giocatore. L’ingaggio è infatti stato fissato a 200 milioni a stagione. Cifre astronomiche, non c’è altro da aggiungere.

“Inizia un nuovo capitolo. Stessa passione, stesso sogno. Facciamo la storia insieme” sono le parole usate da CR7 per annunciare il prolungamento fino al 2027. Foto: official X account of Cristiano Ronaldo.
Con questo accordo il quarantenne CR7 proverà a raggiungere con la maglia dell’Al-Nassr un traguardo personale che, continuando ad usare aggettivi spaziali, suona come stratosferico. Ovvero i 1000 goal in carriera. Lui che al momento è fermo alla cifra di 938, a meno 62 quindi dai 1000. Il che vorrebbe dire segnare circa 30 reti a stagione. Fattibilissimo per un fenomeno come lui che ha anche un altro grande sogno: giocare una partita ufficiale con suo figlio che attualmente è nelle giovanili dell’Al-Nassr.
Traguardi e sogni personali ai quali vi sono da aggiungere, non come dettagli, le vittorie. Ronaldo è in Arabia Saudita da gennaio 2023 e vuole vincere. Vuole alzare trofei. Vuole continuare ad arricchire la sua bacheca. Ci riuscirà? Nessuno lo sa. Quello che si sa è che l’Al-Nassr, dopo l’ufficializzazione dell’addio di Pioli, si sta muovendo per sistemare le pedine mancanti (dall’allenatore al nuovo CEO passando per il mercato).
E la pedina chiamata CR7 è ora sistemata anche se, ad essere onesti, non vi era dubbio di rivedere il fenomeno portoghese ai nastri di partenza della sua 24^ stagione da pro indossando ancora la maglia dell’Al-Nassr.
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In apertura CR7 mostra la maglia con la data del 2027. Foto: Official English X Account of AlNassr Saudi Club.